KinosaKi Onsen è una piccola cittadina che dista 2 ore di treno da Kyoto. E’ famosa in Giappone per le sue terme e per la numerosa presenza di Ryokan e Onsen sia privati che pubblici.
Chi soggiorna presso un Ryokan convenzionato può accedere gratuitamente con un pass ai 7 onsen pubblici della città, tutti particolarmente scenografici e famosi. La cucina tipica di questa città si distingue per il Granchio delle nevi (Matsuba gani), i frutti di mare e la carne Tajima. In questo video vi mostro la mia esperienza, durata 2 giorni, presso il Nishimuraya Hotel Shogetsutei, dove ho vissuto un autentica esperienza giapponese: la cena tradizionale servita in camera!
Onsen
Gli Onsen sono delle stazioni termali in cui è possibile rinvenire una temperatura dell’acqua tra i 38 e i 42°C (più alte di quelle italiane). In genere si entra nudi e per questo le aree termali sono divise per sesso. Negli Onsen chi ha tatuaggi potrebbe non essere ben visto e per questo si suggerisce di coprirli oppure di utilizzare gli onsen privati in affitto. Ma non in tutti gli onsen si entra nudi! Esistono anche gli onsen misti, meno tradizionali, a cui si accede con il costume da bagno, son più frequenti nelle grandi città. Kinosaki Onsen è famosa soprattutto per la presenza di Onsen sia pubblici che privati.
Onsen pubblici
A Kinosaki ci sono 7 onsen pubblici e vi si può accedere gratuitamente se si soggiorna in uno dei Ryokan locali (alberghi tradizionali). Ciascun Onsen pubblico ha le sue peculiarità, si va ad esempio dal più scenografico o famoso a quello più antico. Ogni Onsen ha inoltre i suoi orari di apertura, chiusura e riposo settimanale. In alcuni casi l’Onsen fornisce gli asciugamani, in altri occorre prenderli dal Ryokan dove si soggiorna. Nonostante queste ed altre differenze, ho apprezzato la meticolosità (giapponese) nel fornire da subito tutte queste informazioni sia dal personale del ryokan che con diverso materiale illustrativo presente in reception e in camera.
Grazie alla presenza degli Onsen pubblici, è comune incontrare per strada le persone vestite con gli Yukata (vestaglie tradizionali) che si spostano da una stazione termale all’altra. E’ proprio questo particolare che rende la cittadina così tipica e originale: si respira la tradizione termale giapponese anche durante una semplice passeggiata! La temperatura dell’acqua è particolarmente alta quindi si riesce a stare in ammollo giusto 10/15 minuti. Questo è un vantaggio perché si ha la possibilità anche in poco tempo di visitare più onsen pubblici. Inoltre gli onsen aprono molto presto la mattina e chiudono la sera tardi, quindi si ha tantissimo tempo per utilizzarli!
Onsen privati
Gli Onsen privati invece sono stazioni termali interne ai Ryokan a cui si accede in genere soggiornando presso il Ryokan stesso. L’utilizzo degli onsen privati può essere a pagamento o meno, dipende all’albergo. In alcuni casi è possibile anche prendere in affitto per 45 minuti o un’ora un onsen privato. Lo fanno soprattutto clienti come coppie o famiglie che hanno bisogno di privacy (chi ha tatuaggi ad esempio potrebbe non poter avere accesso agli onsen comuni). In genere gli Onsen privati sono anche ambienti più piccoli e discreti. In quello dove ho soggiornato io ve ne erano di tre tipi differenziati in base al design. In alcuni ryokan esistono anche camere da letto con onsen privato interno!
Nishimuraya Shogetsutei
Il ryokan presso il quale ho soggiornato è il Nishimuraya Shogetsutei. L’ho scelto per la qualità della struttura e dei suoi servizi. E’ anche uno dei ryokan più completi. L’onsen pubblico al suo interno è scenografico (sia quello maschile che quello femminile) e vanta anche la presenza di onsen privati in affitto (caratterizzati da 3 stili differenti) e camere in stile giapponese con la vasca termale al loro interno.
Il pass per accedere ai vari onsen pubblici di Kinosaki è messo a disposizione nella reception come anche una shopper in stoffa (per riporre i propri effetti personali quando si esce dall’albergo) e le fantastiche geta (che completano perfettamente l’abbigliamento tradizionale dei visitatori di Kinosaki Onsen). In ogni camera del Ryokan è presente un armadio con l’abbigliamento per gli ospiti. Al loro interno si trovano divisi per taglia: gli Yukata, le calze, le giacche più pesanti e le cinture. Le ciabatte son sempre messe a disposizione nell’anticamera di ciascuna camera.
Cena tradizionale giapponese
A Kinosaki Onsen non mancano certo i ristoranti.. ma almeno una volta durante un viaggio in Giappone consiglio di vivere l’esperienza in ryokan e quindi della cena tradizionale che viene servita in camera. Nel mio caso l’esperienza è stata superlativa! Come descrivevo all’inizio dell’articolo, la cucina tipica di questa città si distingue per il Granchio delle nevi (Matsuba gani), i frutti di mare e la carne Tajima. La mia cena comprendeva anche questi cibi serviti in diverse portate ed in parte cucinati al momento in elegantissimi tegami. La delicatezza e l’eleganza con cui è stata preparata e servita è indescrivibile. Merita il viaggio.
Altre attività
A Kinosaki è presente una funicolare che porta a diverse aree templari sui monti circostanti. Suggerisco di andarci se si dorme per almeno due notti in città.
Itinerari
Se questo articolo vi ha incuriosito, potrebbe interessarvi una proposta di itinerario in Giappone che includa Kinosaki Onsen! Esistono sia tour di gruppo che lo includano nel loro itinerario che itinerari individuali personalizzabili con questa località come uno dei nostri itinerari individuali più gettonati. La mia esperienza di viaggio a Kinosaki la potrete vedere nel video caricato sul nostro canale YouTube.
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